Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922)
costituzionali, si presentava formidabile nel passaggio dalla teoria tradizionale cattolica, al fatto dell'attuazione sul terreno prettamente
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, tanto più che si trattava di uno stato la cui religione dominante è la cattolica.
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del razionalismo. Per esso, i rapporti con la Chiesa (sia cattolica, protestante od ortodossa) sono puramente formali ed esteriori, lo stato organo
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Il tormento della coscienza cattolica, trasportato nella filosofia politica, era quello di conciliare le istituzioni liberali con la teoria
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energie etiche, culturali ed economiche, dandovi un aspetto quasi religioso verso una nuova deità. Solo la chiesa cattolica, nella sua struttura
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In ciò la dottrina cattolica non contraddice al pragmatismo politico; l'esperienza del fatto vissuto e concreto ha dato alla concezione teorica una
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. Forse nel campo della economia potrà il rivolgimento avverarsi; ma la civiltà europea è sostanzialmente cattolica, e questa forza di rinnovamento etico
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Il torto dell'Italia unificata fu quello di voler staccare il nostro paese dalla vitalità cattolica, come pensiero vissuto e come indirizzo politico
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